Alla base del rilancio del marchio, l’idea di raggruppare alcuni prodotti e servizi turistici del marchio Fosun sotto il cappello “Thomas Cook,” con l’obiettivo di sfruttare l’appeal che il brand continuerebbe ad esercitare sui viaggiatori, specialmente tra quelli del Vecchio continente.
Fosun Tourism Group, principale azionista di Thomas Cook prima della debacle avvenuta a settembre, ha poi acquistato il marchio per un totale di 11 milioni di sterline, che adesso si prepara quindi al suo rilancio.