Tra giovani e meno giovani, infatti, spopola una challenge che consiste nel filmarsi mentre si esegue un balletto sulle note di questo esotico tormentone estivo, cantato in lingua venda, un idioma bantu parlato in Sud Africa e Zimbabwe Bastano pochi passi per creare coreografie molto coinvolgenti, rese ancora più irresistibili dall'orecchiabile motivetto musicale di Jerusalema, scritto e prodotto dal sudafricano Master KG, il cui testo peraltro ha un significato anche molto solenne.