In pratica, Tile accusa Apple di favorire la sua app e di limitare le funzionalità a disposizione della concorrenza.
Tile ha infatti aggiunto che Apple sta lavorando ad un proprio prodotto che verrà inserito nell'app "Dov'é" e che offrirà funzioni molto simili a quelle dei dispositivi Tile.
Come riportato dal Financial Times, in una lettera inviata martedì al commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager, il produttore di accessori Tile ha affermato che Apple sta rendendo più difficile per gli utenti utilizzare i propri prodotti su iPhone rispetto all'applicazione "Dov'é" dell'azienda.