Sul tavolo di concreto al momento c'è solo la trattativa con la Cdp, che entro il 30 novembre dovrebbe portare alla presentazione di un'offerta non vincolante per la rete di Tim, che dopo la due diligence dovrebbe tradursi in vincolante.
Dopo lo stop all'esclusiva con Cassa depositi e prestiti nella trattativa per la rete unica, la Borsa ha ripreso a scommettere sul futuro di Tim immaginando nuovi scenari, dalla vendita di una quota dell'infrastruttura a un fondo di private equity fino a possibili Opa.