946 euro é la somma che l'operatore telefonico italiano dovrà pagare per aver condotto pratiche di telemarketing aggressivo nei confronti di potenziali clienti nel periodo compreso tra gennaio 2017 e il 2019.
già nel 2017 erano stati avviati procedimenti istruttori nei suoi confronti (e di Vodafone) a causa di "insistenti e significative"" pratiche di telemarketing attraverso ripetute telefonate da parte dell'operatore stesso o di soggetti terzi incaricati a svolgere il servizio per conto di TIM.