Mente libera e freschezza da infondere anche ai compagni, ed in effetti tutto ciò si è visto, regalando quel pizzico di audacia ed intraprendenza che sono mancate in tutto il primo tempo.
Non è facile perchè non può essere uno di quei giocatori che sono scesi in campo dal primo minuto, non può esserlo per esempio Matteo Di Piazza, che nonostante la quinta rete stagionale ha balbettato per oltre 50 minuti, non possono esserlo Rizzo e Dall’Oglio che si sono salvati per l’abnegazione offerta nel 4-2-3-1, ma hanno evidenziato grossi limiti in fase di appoggio offensivo, non può esserlo Lucarelli che, sì ha indovinato i cambi rivoluzionari, ma aveva sbagliato qualcosa ad inizio match.