I principali registrar, inoltre, bloccano le richieste di registrazione di nomi a dominio omografici.
Dei cosiddetti attacchi omografici abbiamo più volte parlato in passato:
In realtà invece non lo sono e i criminali informatici che usano attacchi omografici possono così mettere in campo efficaci campagne phishing, trarre in inganno gli utenti e indirizzarli verso siti web fraudolenti, copie delle versioni originali, oppure pagine che distribuiscono malware.