Un’app di messaggistica molto popolare è stata definita come un modo sicuro per chattare con amici e familiari ma in realtà sarebbe uno strumento di spionaggio utilizzato dagli Emirati Arabi Uniti per tenere traccia delle attività di coloro che la scaricano, secondo quanto riportato dal New York Times.
Analisi e interviste con esperti di sicurezza informatica suggeriscono che la compagnia dietro ToTok, Breej Holding, è una facciata buona per nascondere DarkMatter, una società di cyberintelligence e hacking con sede ad Abu Dhabi che impiega funzionari dell’intelligence degli Emirati, ex dipendenti della National Security Agency ed ex agenti dell’intelligence militare israeliana.