Perché allora lo Stato deve “marciare” su queste micro imprese?
Fi e imprenditore vicino al mondo degli artigiani e delle micro imprese, non si dà pace di fronte all’assurdità di certi riti e di certi schemi che tendono sistematicamente a ignorare la risorsa, economica e sociale, che innerva l’Italia.
la ricchezza del paese, costituita dal tessuto connettivo, linfatico, delle micro e piccole imprese, che contribuiscono per il 60% all’economia italiana, resta la realtà assolutamente non guardata, non valutata, non considerata.