L’ipotesi di includere nucleare e gas nella tassonomia green, l’elenco delle attività classificate dall’Unione europea come sostenibili dal punto di vista ambientale, delinea solo l’ultimo paradosso che si aggiunge ad altri aspetti contraddittori che la transizione energetica sta mettendo in evidenza.
L’Italia, con questo livello di tassazione green, si colloca al 6° posto tra i 27 paesi dell’Unione europea, tuttavia si posiziona al 18° posto per emissioni di CO2 per abitante.