Lo scandalo è partito da un servizio di La7 che ha ripreso un dipendente di un Caf della Cgil a Palermo mentre spiegava come aggirare i paletti del reddito di cittadinanza.
Anche il dipendente finito nello scandalo per i presunti trucchetti per ottenere il reddito di cittadinanza si difende dicendo di essere stato raggirato:
“sto valutando una querela – dice – il giornalista de La7 si è qualificato come un collega della Cgil che voleva parlare del reddito di cittadinanza perché voleva fare degli approfondimenti.