Tutto nasce da un tweet di Trump ancora online, che ci mostra dapprima un bambino bianco che corre dietro ad un bimbo di colore.
Insomma, un messaggio di propaganda, creato per discolparsi sul fatto che negli Stati Uniti ancora oggi ci siano troppi episodi di razzismo.
Il presidente degli Stati Uniti, ancora una volta, non è stato vittima di censura da parte di Twitter, ma il social network ha contrassegnato come manipolato un contenuto da lui pubblicato.