Per questo l'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) chiede che sia istituito un Fondo unico per i farmaci innovativi, superando l'attuale assetto che prevede due Fondi distinti, uno per le terapie innovative oncologiche e uno per le altre patologie.
risponde all'esigenza di rimediare alla probabile incapienza del Fondo per farmaci oncologici innovativi, a fronte di un plausibile avanzo nel Fondo per i farmaci innovativi non oncologici, determinato, in larga parte, dall'uscita delle terapie per il trattamento dell'epatite C .