Le Associazioni del Turismo Organizzato hanno presentato il quadro del comparto, il più colpito del Turismo italiano, che dall’inizio della pandemia ha registrato un calo di fatturato superiore al 90%, rimanendo in uno stato di “lockdown de facto” da oltre un anno.
Si è poi sottolineata l’esigenza di allineare con l’UE i corridoi aperti e proprio su questo punto il Ministro ha riferito di aver partecipato ad una riunione con gli altri ministri del turismo europei per la definizione di protocolli condivisi per una riapertura coordinata del traffico internazionale, in particolare in area Schengen.