Il Lincoln Laboratory Supercomputing Center del MIT potrà contare su un nuovo supercomputer chiamato TX-GAIA (Green AI Accelerator), realizzato sulla base di un sistema HPE Apollo 2000 pensato per compiti HPC (High Performance Computing) e ottimizzato per carichi d’intelligenza artificiale.
All’interno di HPE Apollo 2000 trovano spazio gli ultimi processori Intel Xeon Scalable e gli acceleratori di Nvidia, per prestazioni massime di 4,72peta FLOPS con carichi di lavoro HPC e prestazioni di 100peta FLOPS con carichi d’intelligenza artificiale.