A dieci anni dalla fine delle Primavere Arabe, l’invasione dell’Ucraina può ricordarci della loro importanza per la democrazia?
Dopo l’attacco russo all’Ucraina del 24 febbraio, però, la risposta è stata di una rapidità impressionante.
TikTok ha sospeso lo streaming live e il caricamento di nuovi contenuti dalla Russia in risposta a una nuova legge che minaccia di punire con pene fino a 15 anni di reclusione chi diffonde “informazioni false” sull’invasione dell’Ucraina, che secondo Mosca è soltanto “un’operazione speciale”.