Il Tar – prosegue la nota della Regione Umbria – ha tenuto la propria udienza il 4 dicembre scorso, dopo la sospensiva concessa nello scorso luglio a seguito del ricorso contro la Regione Umbria e l’ISPRA presentato dal WWF Italia per chiedere l’annullamento della parte della delibera con la quale la Giunta regionale approvando il calendario venatorio 2018/2019, ha previsto la preapertura della stagione nei giorni 2 e 9 settembre e stabilito i periodi di prelievo per la caccia di selezione, che la stessa legge prevede che possa essere autorizzata fin dal 1 agosto.