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08/07/2019 17:04 -
Penso al discorso sulle politiche securitarie contro i migranti affrontato da Usine Baug Teatro (Calcinacci) e a quello di Ivano Picciallo â' I Nuovi Scalzi su come quegli stessi migranti siano sfruttati (Sammarzano), al discorso di Alessandro Gallo â' Caracò sulla camorra come humus formativo delle giovani generazioni (L'inganno) e a quello di bolognaprocess sulla fascinazione dei giovani europei nei confronti dell'estrema destra (Anticorpi), al racconto in presa diretta di Emilia Verginelli sulle case famiglia con bambini rom e disagiati (Io non sono nessuno) e a quello trasfigurato in versi da Le Scimmie per raccontare le bande giovanili nelle periferie (Sound sbagliato), fino all'impressionante ritratto di un vuoto generazionale compiuto da Mind The Step che in modo delicato ma deciso racconta al tempo stesso la spirale disumanizzante dei social e la violenza sessuale (Fog).