il veterinario che indica al proprietario l'effettiva presenza di un problema nel suo pet che richiede una certa terapia e un proprietario che non riesce a vedere il problema, che anche se lo vede lo ritiene non importante o che si lamenta del fatto che nessuno possa aiutarlo, quando di fatto non ha neanche provato a fare una terapia.
Esiste una teoria formulata da Prochaska e Diclemente, semplificata successivamente da Young che si chiama Teoria del cambiamento psicoterapico che parla proprio di come i proprietari vedano i problemi, come li percepiscono e come reagiscono ad essi.