E una delle conseguenze di questa follia sarebbe la possibile introduzione di una patrimoniale mascherata nel nome dell’ambiente.
Con la direttiva UE contro gli immobili di bassa classe energetica, si arriverebbe a una vera e propria patrimoniale ai danni delle fasce socialmente più deboli della popolazione:
il governo italiano potrebbe approfittare della palla al balzo passatale dalla Commissione europea e sfruttare l’isteria ambientalista per imporre una patrimoniale su tutte le abitazioni sotto una data classe energetica.