L’Ungheria inizia a pensare all’uscita dall’Unione europea a causa dei contributi al bilancio.
L’ipotesi è plausibile, spiega il ministro Varga “se gli attacchi dell’Unione europea proseguiranno su scelte di valori“.
Ne ha parlato il ministro delle Finanze di Budapest, Mihaly Varga, spiegando che “la questione potrebbe assumere una nuova prospettiva nel momento in cui prevediamo di diventare contributori netti dell’Unione entro il 2030, rientrando così tra i Paesi che versano al bilancio europeo più soldi di quanti ne ricevano”.