In effetti, stando alle dichiarazioni di Pfizer e Biontech (dovutamente informate dell'attacco) pare che i documenti hackerati riguardassero proprio le procedure di approvazione e non contenessero, dunque, né segreti medico-scientifici né dati personali di utenti che hanno partecipato alle sperimentazioni.
L' Ema, l'agenzia europea del farmaco, ha fatto sapere di aver subito un attacco informatico nel quale sono stati sottratti documenti appartenenti a Pfizer e Biontech, rispettivamente azienda farmaceutica statunitense e azienda di biotecnologie tedesca, responsabili del vaccino la cui sperimentazione é già cominciata in Regno Unito proprio in questi giorni.