A Sanremo io ero già convinto e determinato che dovevo colpire quella platea televisiva in quei 3 minuti, quindi ho scelto la canzone giusta, ho scelto il modo giusto di fare ecc… avevo perfettamente in testa quello che dovevo fare, non ero affatto fuori di testa come pensavano tutti (erano fuori di testa tutti gli altri) e gli altri mi sembravano tutti preoccupati (come sono vestito, vinco io, vinci te) a me sembravano tutti dei bambini dell'asilo… Io invece non potevo scherzare, io dovevo arrivare e sarei arrivato… Con "Vado Al Massimo" Intanto quelli che guardavano Sanremo per ridere di sono divertiti, tutti quelli che lo guardavano sul serio si sono scandalizzati, ed io ho raggiunto quello che dovevo fare.