Se l’immobile oggetto dei lavori che danno diritto a bonus fiscali sulla casa (come, ad esempio, il superbonus 110%) è venduto entro 5 anni dall’acquisto, ai fini della tassazione della plusvalenza derivante dalla vendita, si tiene conto anche i costi sostenuti per i citati lavori.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in risposta ad istanza di interpello presentata da un contribuente il quale, in sostanza, faceva presente di aver acquistato un immobile e di avervi successivamente eseguito lavori da superbonus 110%.