Con in mano una figura tanto travolgente, folle e inarrestabile e la possibilità di uscire finalmente in sala con il bollino Rated-R, senza poi contare la presenza confermata di un'altra nemesi pericolosa come la Shriek di Naomie Harris, in realtà il cinecomic di Andy Serkis ha quasi il dovere di non fallire, perché un secondo sbaglio dopo gli innumerevoli feedback ricevuti dal pubblico e dalla critica significherebbe soltanto perseverare su di una strada sconnessa e deturpata che avrebbe invece bisogno di una bella asfaltata.