Vittoria Accoramboni in un ritratto di Scipione Pulzone:
Talvolta sì, come nel caso di Vittoria Accoramboni, una delle aristocratiche più celebri del Rinascimento italiano, la cui esistenza tumultuosa, intessuta di passioni e intrighi sanguinari, ha ispirato nei secoli numerosi scrittori.
Si conclude così, in modo drammatico, la breve esistenza di Vittoria Accoramboni che, per i suoi risvolti avventurosi e tragici, imprime una traccia significativa nella letteratura europea, destino, questo, comune anche ad altri personaggi femminili del Rinascimento italiano, come Lucrezia Borgia o Isabella de’ Medici, protagoniste di romanzi a tinte fosche particolarmente amati nell’Ottocento.