Non pago del suo sfogo artistico, Vittorio Sgarbi ha poi aggiunto un altro aneddoto collegato all’Unesco, che ha introdotto nel novero dei suoi patrimoni “il prosecco prima di Giotto, che ha dipinto la meravigliosa Cappella degli Scrovegni tra il 1302 e il 1305.
“I funzionari dell’Unesco sono dei parassiti che da anni vivono senza fare nulla per i monumenti – ha affermato –.