Il mélo Vulnerabili è diretto dall’involuto regista francese Gilles Bourdos, lontano anni luce dall’arguta interazione tra interni ed esterni palesata nell’appassionante ed erudito biopic Renoir, con un rapporto padre-figlio impreziosito dall’accordo del carattere d’ingegno creativo.
Il mélo Vulnerabili è diretto dall’involuto regista francese Gilles Bourdos, lontano anni luce dall’arguta interazione tra interni ed esterni palesata nell’appassionante ed erudito biopic Renoir, con un rapporto padre-figlio impreziosito L’accordo vede al timone di regia il giovane cineasta Stefano Simone, autore, tra l’altro, di Una vita nel mistero e dell’horror Unfacebook.