Nel 2023 rendono più dei tradizionali (ma le adesioni rallentano) Al di là di ogni considerazione sulla presunta sopravvalutazione dei mercati azionari, un rialzo di Wall Street di oltre il 10% dai minimi relativi di ottobre, con l'indice tornato sui massimi (relativi) di luglio, appare comprensibile;
Negli Stati Uniti, gli economisti (delle banche d'investimento) si sono messi in testa che non ci sarà alcuna recessione e, alla peggio, un soft landing, ossia un atterraggio morbido, cosicché la crescita del pil dal 2,4% del 2023 si ridurrà all'1,4% nel 2024 (secondo BofA) o all'1,9% (per Goldman Sachs):