Nel 1987, forte di questa convinzione, Games Workshop lanciò una versione fantascientifica di Warhammer Fantasy Battles, Warhammer 40000, che portava le razze tipiche del contesto fantasy della sua celebre ambientazione in un futuro remoto.
Alcuni elementi del lavoro di Priestley erano una derivazione del set di regole di Laserburn della Tabletop Games, ma il successo negli anni di Warhammer 40000 ha portato ad associare nomi come requiem e dreadnought armor automaticamente al prodotto di Games Workshop.