Questi due sviluppi – tecnologico e spirituale – si intrecciarono nel 1861 quando l’incisore William Howard Mumler produsse la prima fotografia spiritica.
William Mumler nel 1869.
I risultati artistici delle fotografie spiritiche invece, si rivelarono di grande interesse per gli artisti del secolo successivo, riprendendo le stesse tecniche di doppia esposizione, esse trovarono la loro più bella espressione nelle stampe futuriste di Bragaglia nel 1913 o in certe fotografie del pittore Edvard Munch e dello scrittore, nonché pittore e fotografo, August Strindberg.