A tal proposito, la presenza del Variable Rate Shading su Xbox Series X sarà fondamentale nel lungo periodo.
Dopo aver annunciato il ray-traincing ed il dynamic latency input si aggiunge alla lista anche il Variable Rate Shading, noto anche come VRS – che, precisiamo, non ha nulla a che vedere con la realtà virtuale.
Per chi se lo stesse chiedendo, il Variable Rate Shading consente un utilizzo più efficiente della GPU intervenendo direttamente sull’ombreggiatura dei pixel – che non avverrà più ad uno ad uno, come accade ora – offrendo una qualità nettamente superiore e facilitando la trasmissione su schermi a risoluzione elevata.