si va dagli avvisi tattili, alle informazioni proiettate sul cupolino o sul serbatoio o, come in questo brevetto Yamaha (tra i fondatori del CMC), nell'uso degli specchi retrovisori come display aggiuntivi.
In breve, dei display posti all'interno dei due specchietti retrovisori si illuminerebbero con delle icone che potrebbero segnalare eventi di guida (dal superamento della velocità impostata al rischio di un tamponamento, tanto per iniziare, ma le possibilità sono potenzialmente infinite) e sarebbero sovrastati da una striscia di LED che si illuminerebbe con differenti colori per segnalare l'urgenza dell'avviso e il grado di pericolosità dell'evento, il tutto al riparo da distrazioni e confusioni all'interno del dashboard ed é chiaro che radar, telecamere o lidar sarebbero indispensabili: