In queste condizioni potevo giocarmela e mi pare di essere entrato nello stesso giro di tutti gli altri a cambiare moto", spiega il transalpino appena sceso dalla sua Desmosedici.
Avevo due gomme da pioggia di mescola media, ma la posteriore ci ha messo parecchio prima di scaldarsi.
Da lì in avanti, Zarco ha trovato quella fiducia in se stesso e la confidenza nel mezzo di Borgo Panigale per poter spingere fino a sfilare senza fatica chi lo precedeva, girando anche 2" più forte dei rivali.