È probabile che chiunque voglia assicurarsi una maggiore protezione durante le videochiamate su Zoom dovrà pagare.
Il consulente per la sicurezza della nota app, Alex Stamos, ha dichiarato che Zoom prevede di fornire la crittografia end-to-end a utenti paganti, aziende e istituzioni come le scuole, ma non agli account gratuiti.
Sebbene Stamos non abbia parlato in maniera specifica dei piani futuri, ha fatto notare che la crittografia per tutti renderebbe impossibile allo staff di Zoom fronteggiare eventuali molestie in tempo reale e potrebbe mettere fuori dai giochi le persone che videochiamano utilizzando le linee telefoniche.