Lo scorso dicembre, infatti, MediaTek e Qualcomm hanno provveduto a rilasciare delle patch correttive per Android, andando a correggere la vulnerabilità CVE-2021-30351 (Qualcomm) e le altre due vulnerabilità CVE-2021-0674 e CVE-2021-0675 (MediaTek).
Pertanto, restano esposti gli smartphone che hanno patch di sicurezza antecedenti a quelle rilasciate a dicembre 2021.