“I lavoratori Amazon sono cronometrati per andare in bagno e sono puniti con sanzioni disciplinari se i tempi non sono conformi all’algoritmo” ha denunciato la sigla sindacale in una nota, spiegando l’Ispettorato del Lavoro, che ha dato “ragione ai lavoratori annullando la sanzione disciplinare, ritenendola spropositata e priva di ogni fondatezza”.
Non monitoriamo le pause e non cronometriamo i nostri dipendenti.