Anzi, Armogida - che dal 2019 affronta il tema dell'equità con gli addetti al settore in Italia - parla di una «rivoluzione in atto, sia socio culturale nata con il MeToo, sia linguistica che femminista» che inevitabilmente influisce anche in questo campo, seppur ci sia ancora «grande carenza di autrici e produttrici donne» .
Se, infatti, il numero di cantanti donne è cresciuto dal 30,2% nel 2022 al 35% nel 2023, quello delle produttrici è passato dal 3,5% al 6,5% in un anno, mentre quello delle autrici dal 14,1% al 19,5% .