Sul sedile posteriore di un'auto una bambina si slaccia la cintura di sicurezza e poco dopo viene sbalzata fuori dall'abitacolo a causa di un forte tamponamento, perdendo la vita:
La Cassazione ha però risposto picche, evidenziando che la tesi secondo cui la vittima si sarebbe slacciata dal sistema di ritenuta in modo tale da non essere percepita dal conducente e dagli altri accompagnatori adulti, "risulta sprovvista di coerenza, legittimità e plausibilità in ragione di una serie di argomentazioni, di ordine storico e logico che la difesa del ricorrente non ha affatto contrastato".