Il beneficio in commento, si concretizza in una detrazione IRPEF del 50% da godere in 10 quote annuali di pari importo, e riconosciuta a fronte di spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga) – vedi anche Bonus mobili e grandi elettrodomestici:
Sulla base di ciò, dunque, a fronte di lavori di ristrutturazione che comportano l’accorpamento di due unità immobiliari, il limite massimo di spesa su cui determinate il bonus mobili e grandi elettrodomestici è 32.