Inoltre, per i contratti sotto cedolare secca sono da pagare l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione (la cedolare secca non sostituisce, invece, l’imposta di registro per la cessione del contratto di locazione).
La proposta ora è quella di prevedere la cedolare secca anche per i contratti stipulati a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in vigore della legge che lo prevedrà, per un periodo non superiore a cinque anni, che abbiano ad oggetto Come requisiti è richiesto che deve trattarsi di locali di superficie fino a 600 metri quadrati, escluse le pertinenze.