il portale sarebbe il luogo nel quale gestire la graduatoria ed il sistema di controllo che ai concorsi partecipino esattamente il numero massimo dei collocati più in alto in classifica per i concorsi banditi.
la riforma apre alla semplificazione non solo dei concorsi, ma degli strumenti per truccare i concorsi.
Non si può che concordare con Perotti e Boeri, quando affermano che destrutturare i concorsi, come prevede la riforma È un peccato, perché le due prove scritte servono a testare tanto la cultura generale quanto le competenze specifiche legate alle mansioni che poi si potranno svolgere;