Nel 2019 il Pil italiano crescerà ben sopra l’1% mentre lo spread scenderà di un centinaio di punti base in area 150.
Sono le previsioni del premier Giuseppe Conte rilasciate ieri da Davos, dove è in corso il World Economic Forum.
Il differenziale tra il bond decennale italiano e quello tedesco oggi all’approssimarsi della chiusura quota 258 punti base Una view improntata all’ottimismo arriva anche sul fronte economico.