Più comunemente chiamata "malattia del sonno", conduceva le persone in uno stato di sonno profondo e di confusione mentale, sintomi ai quali la medicina non riusciva - e non riesce tutt'oggi - a trovare una risposta.
l'encefalite letargica.
Il neurologo chiariva che la "malattia del sonno" iniziava a manifestarsi con forti dolori alla testa e malessere diffuso, per poi condurre il paziente in uno stato di sonno profondo.