Facebook era al corrente del problema dei bambini (e in generale minorenni) che spendevano grandi quantità di denaro negli acquisti in-app dei videogiochi all'insaputa dei genitori, ma ha fatto finta di niente per anni onde evitare cali di fatturato.
Alcuni dipendenti avevano suggerito di imporre almeno l'inserimento del numero di carta se l'utente faceva acquisti in-app complessivi superiori a 75 dollari in poco tempo, ma non se ne fece mai niente.