Al nuovo attacco del rapper milanese però stavolta il senatore Pillon ha voluto rispondere, e lo ha fatto a modo suo, cercando di chiudere una volta per tutte una polemica a distanza che rischia di rivelarsi un boomerang in termini di popolarità.
Dopo lo stop del ddl Zan in Senato, il rapper è diventato uno dei più strenui paladini della legge contro l’omotransfobia, e per questo uno dei rivali più accesi del senatore leghista, che di tale legge non vuol proprio sentir parlare.