In questa fase la Mercedes ha deciso di non sostituire l’ala di Hamilton al pit-stop programmato per passare dalle gomme intermedie alle slick, valutando la perdita di tempo necessaria all’operazione maggiore di quella che Hamilton avrebbe scontato in pista continuando con l’ala danneggiata.
Le analisi portate a termine nella sede di Brackley hanno evidenziato che il danno all’endplate sinistro dell’ala anteriore ha condizionato molto il ritmo di gara di Hamilton nelle fasi iniziali, poi la situazione è progressivamente migliorata fino alla sostituzione dell’ala completa avvenuta dopo l’uscita di pista alla Tosa nel giro 31.