Credit Suisse ha deciso, dunque, di stilare una lista nella quale i suoi 10 scenari “core”, quelli al momento più probabili, vengono affiancati da 10 possibili “sorprese”.
“La crescita del Pil pro capite dell’Italia è stata la più bassa di qualsiasi altro paese dell’Eurozona nell’era pre-Covid… Inoltre, l’Italia ha visto il peggior andamento dei prezzi delle case di qualsiasi grande paese dell’Ue dal 2008, senza segni di inversione di tendenza”, hanno scritto gli analisti di Credit Suisse, “entrambe queste tendenze potrebbero comportare il rischio di un aumento del populismo, a nostro avviso, poiché è probabile che il lavoro e i prezzi delle case siano questioni importanti per molte persone”.