La disponibilità di nuove fonti di dati per descrivere la Mobilità delle persone e delle merci “ha contribuito e contribuisce ad avere banche dati aggiornate con informazioni continue, nel tempo e nello spazio, e permette di disporre di elementi quantitativi sui cambiamenti degli stili di Mobilità”, rileva Francesco Petracchini, ricercatore del Cnr.