Un esempio è B3i Services AG, progetto promosso da 15 assicuratori e riassicuratori globali – tra cui Generali – per sviluppare soluzioni assicurative su una piattaforma blockchain.
Considerando il mercato danni globale, i possibili risparmi per gli assicuratori sono in tre aree:
Se la blockchain fosse utilizzata in modo estensivo nel settore assicurativo, l’industria mondiale potrebbe ridurre il combined ratio danni dal 5 al 13% e generare oltre 200 miliardi di dollari in più di margine tecnico dal totale premi lordi.